L’Estate dell’Arte delle Perle di Vetro

Quella che è appena passata è stata una delle più intense estati della mia intera vita.
*La seconda bella stagione passata da artigiana in residenza a Bottega Cini,
*la seconda durante il perdurare della crisi sanitaria mondiale,
*la seconda con un nuovo compagno di vita,
*la seconda alla ricerca di una nuova casa e alle prese con faticosi e rocamboleschi traslochi delle mie cose.
Ma è stata anche la prima estate per l’Arte delle Perle di Vetro nella sua veste nobilitata di Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità, Unesco ICH.
Questo meraviglioso traguardo ottenuto dalla Comunità dell’Arte delle Perle di Vetro Veneziane insieme all’Association des Perliers d’Art de France ha coronato un lavoro durato molti anni intrapreso dal Comitato del quale sono orgogliosamente vice presidente: Il Comitato per la Salvaguardia dell’Arte delle Perle di Vetro Veneziane.
Insieme a Cristina Bedin, che ne è la presidente, agli altri componenti del consiglio direttivo, a tutta la comunità e alle istituzioni, abbiamo affrontato un percorso, un cammino affascinante per la valorizzazione e la condivisione di una tradizione, quella della perla di vetro, molto amata e tramandata a Venezia, ma che ha fatto stringere nei secoli legami di cultura intangibile condivisa con moltissimi popoli al mondo.
Durante l’estate, con gli altri componenti del Comitato CPVV abbiamo organizzato dei bellissimi eventi per festeggiare il prestigioso riconoscimento, ottenuto il 17 dicembre 2020, in seno agli appuntamenti in calendario alla vita culturale veneziana, che hanno potuto svolgersi anche in presenza, dopo tante limitazioni vissute.
Siete curiosi? Alla Pagina Facebook del Comitato CPVV potrete vedere tante belle immagini delle emozioni vissute durante le mostre fotografiche, le performance, le attività di gioco educativo, partecipazioni a fiere e le installazioni artistiche e festeggiamenti per il 1600 anni dalla nascita di Venezia.








Ma anche a Bottega Cini non sono mancate le occasioni sociali e di grande richiamo di pubblico, prima fra tutte l’inaugurazione della mostra dedicata a Safet Zec, uno degli artisti più amati dei nostri tempi, il cui stile espressivo viene perfettamente definito come “Realismo Poetico”.
L’esposizione di una selezione dei suoi lavori a Bottega Cini si è aperta il 10 settembre scorso e sarà in mostra fino a fine ottobre 2021, anche se dato l’interesse di pubblico e istituzioni, molti auspicano un’estensione dell’allestimento.




Per il vernissage, ho voluto indossare uno dei miei pezzi scultura, un collare poesia, creato per una sfilata di molti anni fa, proprio qui a Dorsoduro, nei magazzini del sale della Remiera Bucintoro, quando il gruppo di colleghi con i quali lavoravo alla promozione dell’Arte delle Perle di Vetro si chiamava ancora “DO YOU BEAD?”.
A quei tempi, certo non pensavo che un giorno avrei avuto laboratorio in questo sestiere così ricco di arte e bellezza, grazie ai fondatori di Bottega Cini, Giovanni Alliata di Montereale e Marco Vidal, che ringrazio di cuore per avermi scelta tra i tanti meritevoli colleghi artigiani.
La mia postazione di lavoro in questo luogo così iconico, che profuma non solo delle preziose essenze di The Merchant of Venice ma anche di Rinascimento per Venezia, mi permette di lavorare alle mie due passioni: la salvaguardia e la pratica del mio mestiere di IMPIRARESSA.
La mia è una vera professione, non un hobby, perchè davvero io vivo del mio lavoro, ma non è quasi mai disgiunto dal lavoro di promozione per il mio settore della perla veneziana, e in senso allargato a tutto l’artigianato veneziano, eccellenza italiana e mondiale così ben rappresentata a Bottega Cini con una varietà di produzioni di arti applicate, come ad esempio la fornace Nason e Moretti, che durante la The Venice Glass Week ha proposto le collezioni dell’artista Assia Karaguizova.




L’Estate continua, anche in autunno, a Bottega Cini il sole del bello e ben fatto a Venezia splende caldo e luminoso. Venite a trovarci!







